Oggi tempo di burrasca, qui in Italia, e non alludo solo alla
“bufera” economica che ormai rischia ogni giorno di travolgerci ma ad un maltempo
che sta funestando la presunta “bella stagione” (tanto per dire: tromba d'aria
a Venezia http://ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/06/12/Venezia-tromba-aria-danni-ingenti_7022025.html).
Grazie ad Internet, la mania di consultare le previsioni del
tempo è ormai agevolata al massimo: ora per sapere quando finiranno (inizieranno
di nuovo) i nubifragi non serve più attendere il Bernacca di turno e 24 ore su
24 i siti tematici sono aggiornati anche con le “variazioni in corso” (quante volte
vi è capitato di leggere 2 previsioni radicalmente opposte nello stesso sito e magari
nell' arco di poche ore?).
Ebbene, dovete sapere che accanto alle previsioni del tempo adesso
esistono anche quelle del colore!
Ovviamente si tratta di un'operazione di marketing ma il
concept è abbastanza interessante ed ora vi spiego come funziona: sarebbero state
piazzate delle webcam in punti “strategici” delle strade di (rispettivamente) Milano,
Parigi ed Antwerp (!).
Esse rileverebbero i colori degli indumenti indossati da
chi transita per la via ed opererebbero una media, che viene restituita all'utente
del sito più o meno in questi termini: "il colore che va per la maggiore in questo
momento (in una delle località di cui sopra- se abitate a Peschiera Borromeo
dovete andare a naso) è il rosa, o il blu, o il nocciola".
Ovviamente, accanto a tale dato "scientifico”, viene fornito
all'utente anche un elenco di indumenti ed accessori forniti dai magazzini
Pimkie, guarda caso di quell'esatto colore che è il "trend istantaneo" come sopra elaborato.
E sin qui l' idea può essere anche considerata carina. Ma riflettiamo:
anche sapendo che “molta gente per la strada in questo momento è vestita di bianco”
(occhio ai piccioni!), cosa mi cambia? Sarò tentato di conformarmi? Ma se già quando
qualche convenzione mi impone un dress code cromatico (tipo l'invito con la
temuta scritta “E’ gradito l' abito scuro”) mi sento privato della mia personalità?
Per non parlare di quando la moda del momento detta una tinta in particolare (grazie
al cielo quella del violetto per le donne si è estinta nei primi anni 2000!)
Voi vestireste un colore solo perché lo vestono anche gli altri? No?
Ah, allora forse fate parte della “minoranza silenziosa”, anzi...incolore! :)
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